Sportumanza ha pensato anche a un’attività all’aria aperta per i ragazzi e le ragazze delle scuole del territorio, che permetta di scoprire il patrimonio storico-culturale e i valori agro-silvo-pastorali della valle: il Pastorienteering.
L’orienteering è una pratica sportiva nata all’inizio del secolo scorso nei paesi scandinavi, che consiste nel completare un percorso caratterizzato da punti di controllo, chiamati “lanterne”, con l’aiuto esclusivo di una bussola e di una mappa topografica molto dettagliata in scala ridotta, che contiene dettagli del luogo da attraversare. Il luogo di svolgimento della disciplina possono essere ambienti naturali come boschi, pascoli e parchi, ma anche ambienti urbani quali quartieri cittadini e centri storici di paesi.
In occasione di Sportumanza, l’attività di orienteering verrà svolta nel centro storico di Clusone. Il percorso sarà di tipo “score”: non c’è una sequenza obbligata per raggiungere i punti di controllo, ma il singolo partecipante decide in che ordine visitare le lanterne che trova segnate sulla mappa e che sono riconoscibili nella realtà da bandiere bianche e arancioni. Nei punti di controllo l’atleta dovrà rispondere a delle domande riguardo la vita pastorizia o scoprirà interessanti curiosità a proposito di luoghi cittadini legati alla tradizione montana. Vince chi visita tutti i punti di controllo nel minor tempo e risponde correttamente al maggior numero di domande previste. Per cronometrare i partecipanti, verrà scaricata un’applicazione che servirà sia per cronometrare che per “punzonare” le varie lanterne districate nell’area scelta, attraverso un sistema di QR-code.